Blog

Notizie & Eventi

Salviamo le bucce: più gusto e meno spreco!

Spesso nel preparare ricette con le verdure gli scarti si accumulano e ciò che rimane nel piatto è veramente minimo rispetto all’ortaggio in sé. Questo accade perché non tutte le parti delle piante sono commestibili, ma alcune non solo lo sono, ma sono anche nutrienti e gustosissime!

Le carote, ad esempio, vengono utilizzate sempre una volta pelate. Tuttavia, la parte esterna è ricca di polifenoli (ottimi antiossidanti naturali) e quindi, se la buccia viene lavata bene e tutti i residui di terra sono stati tolti, può diventare protagonista di soffritti, puree e brodi.

Anche le foglie possono essere cotte e diventare parte di minestroni o insalate… per i più creativi possono essere anche inserite all’interno del ripieno della pasta.

Lo stesso discorso si può fare con tantissime altre piante, come il cavolfiore con le sue foglie e il suo torsolo, che spesso vengono scartati quando potrebbero essere ingredienti perfetti per sughi o tartare vegetariane. Tra gli ortaggi di cui si può utilizzare tutto l’insieme vi sono anche l’anguria, il cipollotto, il finocchio, il sedano… e molti altri!

Una ricetta golosa? Le chips di buccia di carota!

-       Lasciate le bucce in ammollo in acqua fredda fino all’utilizzo (controllate che siano ben pulite)

-       Mescolatele con olio, sale e pepe (e tutte le spezie che gradite!)

-       Distribuitele su una teglia da forno senza sovrapporle

-       Fate cuocere a circa 200 °C per 6/7 minuti (controllatele, perché a seconda dello spessore possono cuocere anche più velocemente)

Ora potete gustarle in un aperitivo tra amici!

Want to stay up-to-date? Subscribe to our newsletter!