Il ravanello è la radice di una pianta appartenente alla famiglia delle Brassicaceae. Le radici sono rotonde, rosse e vengono consumate crude o condite, il sapore è molto aromatico. È un ottimo ingrediente per zuppe o purea di patate. Il suo colore rosso brillante lo rende un perfetto elemento decorativo, ad esempio, nella cucina giapponese, dove il ravanello tagliato a striscioline decora i pezzi di pesce crudo (sashimi). Esistono anche varianti bianche o striate rosse. In generale, è un ortaggio molto amato e utilizzato in diverse ricette.

Consigli di preparazione

Lavate i ravanelli prima della preparazione, tagliate via un piccolo pezzetto dalla parte superiore e inferiore.

Selezione e conservazione

Al momento dell'acquisto
Il ravanello si deve presentare sodo e la buccia deve essere liscia senza macchie e parti danneggiate. Le foglie, se ancora presenti, devono essere di colore verde lucido e brillante. 

 

Conservazione
Nei negozi il ravanello può essere venduto con o senza foglie. Se privo delle foglie, può mantenersi in frigorifero anche una settimana, altrimenti un po' meno. È consigliabile conservarlo in un sacchetto di plastica forato. Il breve periodo di conservazione del ravanello dipende dall'alto grado di umidità in esso contenuta, che comporta un veloce deterioramento dell'interno dell'ortaggio.

Consigli per l'uso

- Se cotto, può essere aggiunto a varie pietanze: alla minestra, alla frittata o anche al bollito.

- Le foglie possono essere cucinate come gli spinaci, quindi aggiunte alle minestre o al purè di patate.

- Le foglie del ravanello possono anche essere seccate ed usate, in seguito, per la preparazione di infusi.