Le pere sono parenti strette delle mele. La fioritura del pero, indipendentemente dalla varietà, va da metà aprile a inizio maggio. Il frutto cresce inizialmente con la parte più larga rivolta verso l'alto, ma finisce per capovolgersi a causa del progressivo aumento del peso della pera matura. Le pere si possono dividere in due categorie: le pere da tavola e le pere da cuocere. Le pere da tavola maturano a temperatura ambiente, diventando sempre più morbide e succose. Quelle destinate alla cottura non sono adatte ad essere consumate crude e sono quindi assimilabili a degli ortaggi. La maggior parte delle pere provengono da coltivazioni locali e sono di ottima qualità. Tra le pere da tavola più conosciute ci sono:
Pera d'Anjou: grande e succosa
Pera Conference: di forma allungata, polpa aromatica e buccia dura
Pera Doyenne du Comice: di forma tozza, con polpa molto succosa
Pera Trionfo di Vienna: di grandi dimensioni, con polpa
Consigli di preparazione
Lavate bene le pere e sbucciatele prima di usarle. Da ricordare: insieme alla buccia viene gettato anche l'alto contenuto di fibre. Inoltre, una volta sbucciate, le pere si anneriscono velocemente, cosa che può essere evitata bagnandole con un po' di succo di limone. La pera può essere mangiata così com'è o tagliata in porzioni, dopo aver rimosso i semi. Come ingrediente nella preparazione delle varie pietanze, la varietà Conference è la più adatta.
Selezione e conservazione
Consigli per l'acquisto
Scegliete pere mature o acerbe che non presentino ammaccature in superficie. Le pere mature sono riconoscibili dal picciolo che cede a una leggera pressione.
Conservazione
Le pere acerbe maturano al meglio se conservate a temperatura ambiente nella fruttiera, mentre le pere mature possono essere tenute in frigo, dove si mantengono fresche per circa due giorni. Le pere da cottura, se conservate in un luogo fresco, si mantengono fino a due settimane.
Consigli per l'uso
- Pronta da mordere così com'è
- Come ripieno di dolci di pasta sfoglia
- Come accompagnamento a un tagliere di formaggi
- Nelle macedonie
- In un dolce al cioccolato