Ricette con gli scarti delle verdure contro lo spreco alimentare

Come usare gli scarti della cucina facendoli diventare risorse e risparmiare anche sulla spesa settimanale

Quante volte buttiamo nella pattumiera cibo ancora commestibile? Se ci soffermiamo un attimo e facciamo il conto di quanto cibo gettiamo e di quanta spesa inutile sosteniamo sia come singoli che come famiglia, ci rendiamo subito conto che a fine anno abbiamo sperperato una fortuna. Non solo buttiamo via del cibo che è ancora di buona qualità, ma gettiamo via anche parti di verdura che sono commestibili pensando che non lo siano. E’ il caso ad esempio delle foglie e dei gambi di carote, barbabietole, carciofi, broccoli oppure le bucce della frutta. Usare in cucina queste parti delle verdure è possibile, economico e se cucinate a dovere anche gustoso, quindi perché non provarci?
Aprite il vostro frigorifero e controllate quante e quali tipologie di verdura avete acquistato. In estate ad esempio, le foglie dei cipollotti bianchi possono essere usate sia in insalata affettandole finemente, che come base per una frittata. Basta affettarle a rondelle e stufarle in poco olio d’oliva, aggiustare di sale e versarvi l’uovo sbattuto. La stessa base può essere usata per una quiche o per un risotto, oppure nell’impasto del pane ed ottenere dei profumatissimi panini alla cipolla.
Le foglie delle carote, dei ravanelli e delle barbabietole possono essere cucinate come pesto: si puliscono e si tritano insieme a pinoli, mandorle, noci o anacardi, un po’ di olio ed un mezzo spicchio di aglio. Se vogliamo ottenere una crema spalmabile, possiamo aggiungere del formaggio cremoso ed usare la crema come dip per il pinzimonio o come base per crostini, oppure condirci la pasta.
In inverno le foglie esterne del finocchio, dopo esser state pulite bene, si possono usare per estrarre il succo ed abbinarlo al succo di mela o di sedano ed avere un’ottima bevanda.
Anche gli scarti dell’estrattore di succhi possono essere usati in diverse ricette. Un modo semplice è mescolarli agli impasti degli sformati o torte salate, oppure nei ripieni degli arrosti o negli impasti delle polpette. Gli scarti dell’estrattore in caso di frutta come la mela, si possono mescolare all’impasto delle torte o dei muffins.
I gambi dei carciofi e dei broccoli si possono usare sia per preparare un brodo vegetale, che affettarle sottili e friggerle, così da avere delle chips gustose da mangiare al posto delle patatine.
Con le bucce più dure, tipo quella di zucca, una volta lavata bene e pulita, si può fare dell’ottimo brodo di verdura da usare nella cottura del risotto.
Tra le ricette della nonna, nelle varie declinazioni regionali, si trova anche la marmellata di bucce, dove le bucce della frutta, come mela, pera e la scorza degli agrumi, vengono cotte con lo zucchero.
Infine, ricordiamoci che le scorze degli agrumi oltre che grattugiate, possono essere candite e diventare delle vere e proprie leccornie.