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Coltivare la lattuga in casa… si può! (Ed è anche facile!)

Il tuo orto casalingo sta crescendo sempre di più ed è arrivato il momento di avere un angolino dedicato alla lattuga? Perfetto, ti spieghiamo subito due metodi per farlo!

Iniziamo con il dire che è possibile coltivare la lattuga in casa in maniera semplice e veloce, partendo da semi, ma anche da scarti, evitando in questo modo gli sprechi.

COLTIVAZIONE IN VASO

Per coltivare la lattuga in vaso necessiterai di un vaso largo almeno 50 cm e alto 25 cm. È importante inserire sul fondo ghiaia e sabbia per favorire drenaggio ed evitare ristagni. Sopra questa base poi inserirai il terriccio mescolato e arricchito con il compost. A questo punto portai piantare i semi o le piantine distanti l’una dall’altra.

Per prendertene cura ti basterà innaffiare regolarmente la superficie del terreno, tenere il vaso in uno spazio dove non arrivi troppa luce del sole e proteggere la pianta in caso di sbalzi termici.

In pochi giorni vedrai già le prime piantine spuntare e potrai tagliarle quando avranno raggiunto la grandezza che desideri.

COLTIVAZIONE DA SCARTI

Per rigenerare la lattuga dai suoi scarti, avrai bisogno di un cespo di lattuga, una bacinella di plastica e acqua.

Togli le foglie più esterne dell’ortaggio e intaglia la parte inferiore del cespo per avviare la coltivazione. In un contenitore immergi la base della lattuga intagliata per circa 1 cm. Scegli un luogo in casa che riceva abbastanza luce solare e dopo un paio di settimane potrai già vedere spuntare le prime radici e le prime foglie!

È fondamentale ricordarsi di sostituire l’acqua del contenitore una volta al giorno.

Ecco qua, pochi passaggi per una lattuga fresca, saporita e… a chilometro zero!

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