Noud, Olga e Roy Steegh da Wellerlooi, la coltivazione dei pomodori ce l´hanno nel sangue: tutto ebbe inizio nel 1953, quando il padre di Noud cominciò con le prime colture e adesso, 60 anni e due generazioni dopo, la famiglia continua a far crescere pomodori con la stessa passione.
I pionieri dei pomodori a grappolo
Naturalmente, col passare del tempo sono cambiate molte cose, nel 2008, ad esempio, è stata inaugurata una nuova serra di 4 ettari ed anche la gamma di prodotti è stata aumentata. Negli anni ´90 Noud fu uno dei primi pionieri che cominciò a vendere i pomodori a grappolo: "Ricordo perfettamente come è cominciato tutto: abbiamo venduto le prime cassette di pomodori a grappolo insieme ad un contadino del luogo" spiega Noud "Le abbiamo vendute nel giro di pochi minuti..da quel momento non abbiamo coltivato altro!”
Un gruppo regolare
La politica del personale di Noud e Roy si fonda sul principio della regolarità, infatti preferiscono assumere e mantenere sempre le stesse persone, scelte per il loro entusiasmo e dedizione al lavoro. "Il nostro scopo è far sì che tutti si sentano parte dell´azienda, per questo motivo spieghiamo sempre a tutti le nostre scelte, considerandoci tutti allo stesso livello. Non faremmo mai cose, come ad esempio, fare la lista di chi lavora meglio o peggio. Il lavoro deve essere fatto, quello è sicuro, però nella maniera più piacevole possibile: riuscire a combinare lavoro e piacere, questo è il nostro scopo!”
Un´azienda a conduzione familiare
Noud è fiero e contento di essere parte di un´azienda a conduzione familiare: Olga si occupa della contabilità e fino a pochi anni fà il padre di Noud, che ha adesso 94 anni, lo aiutava spesso: "Alle 7.30 del mattino già era indaffarato a mettere le cassette sul carrello. Sono veramente felice che Roy continuerà a portare avanti l´azienda, anche perchè questo mi darà la possibilità di diminuire gradualmente la mole di lavoro nella serra. Comunque, per il momento sono assolutamente contento di avere la possbilità di poter coltivere pomodori, perché ho proprio perso la testa per loro!!”
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